Archivi mensili:Marzo 2014

EL POETA MALDIDO

di | 31 de Marzo de 2014

El enemigo Mi juventud no fue sino un gran temporal Atravesado, a rachas, por soles cegadores; Hicieron tal destrozo los vientos y aguaceros Que apenas, en mi huerto, queda un fruto en sazón. He alcanzado el otoño total del pensamiento, y es necesario ahora usar pala y rastrillo Para poner a flote las anegadas tierras… Leggi tutto »

BAUDELAIRE – 6

di | 31 de Marzo de 2014

BENEDIZIONE Quando, per decreto delle potenze supreme, il Poeta appare in questo mondo di noia, sua madre impaurita e carica di maledizioni stringe i pugni a Dio che li accoglie pietoso: “Avessi partorito un groviglio di vipere piuttosto che nutrire in seno questa frustrazione? Maledetta notte d’effimeri piaceri in cui il mio ventre concepì la… Leggi tutto »

SPIETATE AUTOANALISI

di | 21 de Marzo de 2014

La mia anima coperta di piaghe si proiettava fuori di sé, miseramente bramosa di sfregarsi al contatto con le cose sensibili…Inquinavo così la fonte dell’amicizia con le sozzure della concupiscenza e ne oscuravo il candore con le tenebre della libidine, e tuttavia, sporco e volgare, smaniavo dalla vanità di apparire elegante e raffinato. Sant’Agostino

ARCHIVIO 2015 – 6

di | 21 de Marzo de 2014

—————- così, una notte, Appena suona l’ora del piacere, Verso i tesori della tua persona Vorrei strisciare, da vile, in silenzio, Per castigarti la gioiosa carne, Per schiacciare il tuo seno perdonato, E infliggere al tuo fianco stupefatto Una profonda, una larga ferita: Vertiginosa dolcezza! Attraverso Le nuove labbra, più splendenti e belle, Infonderti, sorella,… Leggi tutto »

BUDDHA – 129 – L´isola

di | 18 de Marzo de 2014

“Prima di parlare domandati se ciò che dirai corrisponde a verità, se non provoca male a qualcuno, se è utile, ed infine se vale la pena turbare il silenzio per ciò che vuoi dire.” Buddha

PRIMO LEVI – 2

di | 18 de Marzo de 2014

Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre. Primo Levi

PENSIERI – 428 – L´isola

di | 18 de Marzo de 2014

Quando si bacia una donna sugli occhi, sopra le palpebre , si prova una sconcertante tenerezza , come se si baciasse il petto di un passerotto inquieto, di pelle fine e delicata , e con un cuore caldo e palpitante. Ramon Comez de la Serna. ….. E se mi ecciti a tal punto da raggiungere… Leggi tutto »

O.GIRONDO – L´isola

di | 18 de Marzo de 2014

Noches en las que desearíamos que nos pasaran la mano por el lomo, y en las que súbitamente se comprende que no hay ternura comparable a la de acariciar algo que duerme. – Oliverio Girondo