Khajuraho e i templi sikhara Vicino alla cittadina sorge una valle verdeggiante con alberi fioriti su cui nidificano pappagalli colorati. In questo luogo idilliaco sorgono i famosi templi sikhara dalle sculture erotiche eretti sotto la dinastia dei Chandela, dinastia che conobbe il suo massimo splendore nei secoli X e XI. Sono raffigurazioni che appartengono alla… Leggi tutto »
“Se c’è una parola che mi pervade l’animo quando penso a O, questa è pudore. Sarebbe troppo arduo motivarla. E quel vento che corre incessante, che attraversa tutte le stanze. Così soffia anche in O uno spirito, non saprei dir quale, sempre puro e violento, senza tregua, senza ombre. Uno spirito decisivo, che nulla può… Leggi tutto »
Mi ha colpito molto per la sua veritá , questo scritto tratto da: “Variazioni sul Cantico dei cantici” di Christos Yannaras e lo voglio pubblicare. “Se ti sei innamorato una volta, sai ormai distinguere la vita da ciò che è supporto biologico e sentimentalismo, sai ormai distinguere la vita dalla sopravvivenza. Sai che la sopravvivenza… Leggi tutto »
Al mare, al vento, a Dio… affido i miei pensieri prima che venga il buio nelle mie notti insonni Con l’anima inquieta ascolto te vento che spargi i canti d’amore tra le dune di questo mio deserto Ti sento a fior di pelle Addolcita dalla tua carezza mi sciolgo… Portali da lui vento i miei… Leggi tutto »
Ho vagato per tutta la citta ma non ho trovato un negozio che venda abbracci… Dovrebbero inventare negozi aperti 24 ore su 24 che vendano carezze per le persone sole Piú in lá c’é il mercato come ogni mercoledí Giro tra le bancarelle colorate col freddo nel cuore e all’angolo della strada come ogni settimana… Leggi tutto »
Due bicchieri nelle tasche e una bottiglia scendiamo a piedi nudi sulla playa Sotto questa luna di diamante sto giocando con il tuo cuore Sii il mio amore non chiedere di più Stanno suonando una canzone balliamo l’emozione sale e si increspa come l’onda di questo oceano e i baci sono più dolci del vino… Leggi tutto »
Che stupida fingere che il cuore non sobbalzi al tuo ricordo Ma questo amore mai nato era un sogno che non appartiene più a nessuno Non riscalda più Come il tempo si allontana Adesso viaggia lentamente affamato d’illusioni lontanissimo…forse perso in un pianeta lontano e non puó piú tornare
Si muove l’onda nasce e muore in silenzio scompare e riappare A volte impetuosa a volte leggera mi culla e mi parla dell’eternità…
Chi accarezzerá il tuo cuore stanotte Forse l’anima mia con sospiro di conchiglia catturerá i tuoi sogni e i frementi desideri arroventati tra le lenzuola Sognerai e mi bacerai per una notte intera poi ci libreremo in volo andando incontro al sole
Quí sul sentiero che porta al faro in un tramonto dipinto di rosa sboccia una poesia Con inarrestabile fluire mi rapisce mette a nudo l’anima fa uscire dai confini e fa volare Poetessa? brava o meno… che importa! Ma ricca di sentimenti di pulsioni Sono fatta così Complicata irrequieta mi bevo il succo dolce della… Leggi tutto »