UNA MORTE VERTICALE
Il 31 agosto 1941 Marina Cvetaeva si impiccava nella camera della pensione che aveva affittato con il figlio a Elabuga. Se ne andò una delle voci più alte della poesia russa del Novecento. ****** Nella sua breve e intensa vita dedicata all’amore e alla passione, la Cvetaeva ha sfidato le leggi e la misura degli… Leggi tutto »