SULLE MONTAGNE DI FUOCO E DI INFERNO – L´isola

di | 23 de Agosto de 2010

Sono andata a Lanzarote,

su un catamarano bellissimo,poi con pullman sulla rotta dei vulcani ,sono salita a Timanfaya,

Montagna di fuoco.

Sul pullman,silenzio irreale,mentre si ascolta
la storia “IN TUTTE LE LINGUE”

“NO ITALIANO” !!!!!
Fortunatamente ho imparato bene lo spagnolo.

E con una colonna sonora a dir poco inquietante!

DI colpo ti aspetti di veder apparire da dietro a una montagna ,tutti quegli elicotteri APACHE,

tipo la scena di quel film famoso: “APOCALIPSE NOW” sulle note della “Cavalcata Delle Valchirie”!

Sapere che nel sottosuolo,a soli 10cm di profonditá,c’é una temperatura di 140 Gradi centigradi…

É come stare sopra a una immensa pentola a pressione!

IN questa RUTA DE LOS VULCANOS,mare di lava pietrificata e grigia,tutto é rimasto imprigionato

in quell’esplosione del 1 settembre 1730, alcuni turisti sul dorso di cammelli,

discendono lentamente sulle distese di lava,rendendo il paesaggio ancor piú suggestivo,

mi tornano alla mente le parole del grande filosofo UNAMUNO

“Sembra non sia ancora arrivato il settimo giorno della creazione”.

Mentre scendiamo verso villaggi marinari,mi volto a guardare TINESCHEIDE,La Montaña De Infierno

penso che non c’é nome piú appropriato,forse é cosí l’inferno.